Carl Nilsson Linnaeus conosciuto come Linneo era un giovane ribelle, curioso e spesso trascurava la scuola per passare le sue giornate nella natura ripetendo e cercando i nomi delle specie che incontrava. Le sue capacità di apprendimento vennero ben presto notate da un medico amico del padre che lo spinse ad iscriversi alla facoltà di medicina di Uppasala. E’ il 1729 quando a 22 anni scrisse il suo primo lavoro dal titolo Nuptia arborum a cui ne seguirono molti altri, tra questi il più conosciuto è il Systema Naturae del quale uscirono tredici edizioni e che influenzò la botanica e la scienza fino ad oggi. Nel 1770 uscì la tredicesima edizione che conta più di tremila pagine rispetto alla prima edizione di appena undici.
Per Linneo era di vitale importanza poter classificare il creato perché solo attraverso la completa comprensione degli elementi che compongono il mondo era per lui possibile avvicinarsi alla verità di Dio. Il sistema di classificazione binomiale ideato da Linneo è uno dei suoi maggiori contributi al mondo scientifico. Con due soli nomi diveniva possibile risalire con precisione a quale genere e specie appartenesse un organismo vivente. Una sorta di nome e cognome che permettevano di risalire rapidamente al genere, che può essere lo stesso per differenti specie che presentano caratteri in comune, e la specie, nome proprio dell’organismo in questione.
Se non conosci i nomi, viene a mancare anche la conoscenza delle cose”
- Carl Nilsson Linnaeus